La Val de Mesdì è uno degli itinerari freeride più conosciuti del Gruppo del Sella e di tutte le Dolomiti. Per gli amanti della neve fresca è senza dubbio da provare durante il soggiorno ad Arabba, nel cuore delle Dolomiti UNESCO; si tratta di una profonda gola che, parte dal cuore del massiccio nei pressi del Rifugio Boè, per poi sbucare nell'alta Val Badia, nei pressi di Colfosco. L'itinerario offre un panorama spettacolare, chiuso fra le imponenti pareti del massiccio del Sella. Per raggiungere l'imbocco della Val de Mesdì è possibile utilizzare la funivia del Passo Pordoi fino al Rifugio Maria (2950 m), da qui poi scendere fino al Rifugio Forcella Pordoi (2829 m) e proseguire lungo il grande altipiano fino al Rifugio Boè, costeggiando le pendici settentrionali della piramide rocciosa del Piz Boè (3152 m). In questo tratto prestare molta attenzione alla stabilizzazione del manto nevoso. Nei pressi del rifugio Boè (chiuso in inverno), la Val de Mesdì si apre in direzione nord-est; l'imponente Torre Berger, sulla sinistra, segna l'inizio della discesa vera e propria, mentre in fondo alla gola si intravede il centro di Colfosco in Val Badia. Il primo tratto di discesa non è molto largo e in caso di nevicate abbondanti è necessario fare molta attenzione a possibili accumuli pericolosi. Superato questo primo imbuto la valle si apre sempre di più fino a raggiungere la parte centrale in cui è possibile seguire più di una traiettoria, evitando di spingersi troppo verso sinistra, dove affiorano parecchie rocce.