Questa gita è ideale per ammirare la varietà di paesaggi e habitat che compongono il Parco Naturale delle Dolomiti d’Ampezzo. L’area è abitata da diversi animali, tra cui civette e camosci, e vi si può trovare il Sempervivum dolomiticum, rara pianta endemica simbolo del parco.
Dal parcheggio dell’Ufficio Informazioni del Parco Naturale in località Fiames prendete il servizio navetta fino a Malga Ra Stua. Dalla Malga prendete il sentiero n° 6 tra alberi, prati e le mucche che spesso pascolano qui. Quando il sentiero si divide, tenete la destra e continuate sul sentiero n° 6: siete a Cianpo de Cros, dove si trovano le sorgenti del Boite, il torrente di Cortina dalle acque abbondanti e cristalline.
Continuate risalendo la Val Salata fino al Rifugio Sennes. Da qui, salite lungo il sentiero 6A sull’altopiano carsico del Col de ra Sciores. Con una breve discesa si riprende la stradina che conduce al Rifugio Biella, passando sotto la parete sud della Croda del Beco con i suoi inclinati strati di roccia.
Qui l’ambiente diventa più brullo e roccioso mentre si sale di quota fino ai 2.327 m del Rifugio Biella, che offre sostanziosi piatti di montagna. Prendete il sentiero n° 26 per iniziare la discesa, e costeggerete tre laghetti alpini: il Lago Gran de Foses, Lago Pizo e Lago de ra Rémeda Rosses. Ricollegatevi quindi al sentiero n° 6 a Cianpo de Cros, e da qui tornate a Malga ra Stua e al parcheggio.
In auto - Per arrivare al punto di partenza, guidate lungo la SS 51 di Alemagna in direzione Nord per circa 10
Minuti fino all’Ufficio Informazioni del Parco Naturale, in località Fiames.
In bus e jeep - Dalla stazione degli autobus, posta in centro a Cortina, prendete il bus urbano n°1 sino
all’Ufficio Informazioni del Parco Naturale delle dolomiti d’Ampezzo, in località Fiames.