Da Pieve di Livinallongo, sede municipale del Comune di Livinallongo del Col di Lana, si sale, in auto, fino alla frazione di Palla dove si trova un comodo posteggio. Si prosegue a piedi verso sinistra sul sentiero 21: col sentiero si raggiunge Plân de la Lasta- Plân de la Chicia e il Panettone “Ciadiniei”. Il percorso di cresta, attrezzato, si può fare sia in senso orario che antiorario. Al Col di Lana una visita è d'obbligo alla cappella dedicata a tutti i Caduti costruita nel 1935 sul ciglio del cratere della mina italiana e rifatta ex novo nel 2007. Il percorso attrezzato scende e raggiunge la cresta rocciosa dove è stata recuperata una trincea coperta; sale al Dente del Sief per ridiscendere nell’immenso cratere provocato dallo scoppio della mina austriaca. Da quel baratro di morte si risale al Monte Sief; si scende lungo il costone costellato di trincee ottimamente recuperate e si giunge alla Sella del Sief. Girando verso sinistra si attraversa la conca Alpenrose, tappezzata di rododendri, si passa accanto ai Muri di Köle e si raggiunge Plân de la Mina – il Montucolo Austriaco “Rotschanze”- il Montucolo Italiano e, superato il Villaggio Austriaco si ritorna al Panettone “Ciadiniei”.