PASSEGGIATA | AL MONTE CROT | SELVA DI CADORE | DOLOMITI Patrimonio Naturale dell'Umanità UNESCO
La partenza di questa facile escursione si trova in cima al Passo Staulanza, proprio dietro all’omonimo rifugio. La mulattiera risale con alcuni tornanti i costoni prativi per giungere poi ad una prima sella dove si può ammirare tutta la Val Fiorentina e le Dolomiti circostanti. Si passa poi sotto alcuni dirupi rocciosi in salita fino a giungere ad un’altra sella più ampia, dove appare l’imponente Monte Pelmo (3168 m) talmente vicino in tutta la sua ampiezza, che sembra di poterlo toccare. Da qui si procede con un po’ più d’attenzione per una breve rampa di roccette che terminano, giunti alla cima, con folti profumati mughi. Qui si trovano baraccamenti militari della prima guerra mondiale: un panorama a 360°, che lascerà stupiti, appare sulle principali cime dolomitiche: Pelmo, Civetta, Mrmolada, Sella, Antelao, Becco del Mezzodì ed altre.
Variante: parcheggiare l’auto all’area pic-nic a poco più di un chilometro dalla frazione di Pescul. A destra della SR 251, nei pressi del ponte sul torrente Fiorentina, si diparte una mulattiera che, inoltrandosi nel pianoro prativo, si dirige a destra per l’ex ristoro “ Sa Lander”. Da qui inizia il sentiero che volge a sinistra per forcella Pecol; seguire le indicazioni “Crot” su tabelle in legno. Passato il sottopasso in legno prendere a destra per il sentiero locale "Agusciei- forcella Federa-Crot". Seguire le indicazioni rosse lungo tutto il percorso fino ad incrociare, sulla panoramica sella, dopo circa 1 ora e 30 di cammino, il sentiero principale proveniente dal passo Staulanza. Si continua quindi su quest’ultimo fino alla cima.