Parcheggiata l’auto al passo Giau, dopo essersi soffermati ad ammirare la conca di Cortina d’Ampezzo e le più belle e rinomate cime dolomitiche circostanti, si segue il sentiero n. 443 (Alta Via n. 1) che parte sul retro del rifugio omonimo e incrocia poco dopo il sentiero CAI n. 438 a sinistra in direzione nord, che si dovrà percorrere. Poco oltre si entra in un ripido canalone dove ha inizio il sentiero attrezzato (via ferrata Ra Gusela). Si giunge così al fianco sud-est della Gusela, la cui cima si può raggiungere facilmente con una breve deviazione a nord (sinistra) su facili roccette. Ritornati sui propri passi, si prosegue lungo il sentiero di cresta fra la Gusela e il Nuvolau. Dopo un altro breve tratto attrezzato, si raggiunge una scala in ferro che porta davanti alla terrazza panoramica del caratteristico rifugio Nuvolau adagiato sulla roccia, come un nido d’aquila. Qui si gode la magnifica vista delle Dolomiti ed oltre. Si può poi ridiscendere per il sentiero n. 439 dell’Alta Via n. 1 che porta in breve alla forcella omonima. Da qui il semplice sentiero n. 452 che in discesa, a sinistra, sud-est, attraversa i canaloni detritici della parete ovest del Nuvolau e riporta al passo Giau.