Partiamo da Rocca Pietore per andare alla conquista della “Regina delle Dolomiti” la Marmolada, con un itinerario di circa 50 km. Raggiunto il villaggio di Sottoguda imbocchiamo la strada che attraversa i suggestivi Serrai di Sottoguda, il canyon scavato nella roccia nei millenni dalle acque del torrente Pettorina, e ci godiamo questo paesaggio naturale di rara bellezza. Usciti dal canyon sbuchiamo in località Malga Ciapela. Qui non si scherza più, dobbiamo affrontare un lungo e interminabile rettilineo dalle pendenze micidiali, in grado di mettere a dura prova anche i ciclisti più allenati, che ci condurrà ai tornanti finali del passo Fedaia (2057 m) dove potremo finalmente rifiatare. Una volta in cima affrontiamo il falsopiano con lo sguardo rivolto a sinistra per ammirare, mentre costeggiamo il Lago di Fedaia, il candido manto del ghiacciaio della Marmolada. Affrontiamo con prudenza la discesa recuperando le forze, perché dopo dobbiamo ancora salire, fino a Canazei. Qui svoltiamo a destra e iniziamo a scalare il passo Pordoi (2239 m), un’altra salita leggendaria. Ora superata l’ultima asperità possiamo scendere godendoci il panorama dolomitico fino ad Arabba qui continuiamo a scendere prima dolcemente fino a Pieve di Livinallongo e poi giù ancora in modo più deciso. Passato l’abitato di Digonera si tenga la destra per rientrare a Rocca Pietore.