L’itinerario percorre l’intera vallata fra sentieri e vie secondarie, attraversando piccoli e caratteristici abitati della zona, dove il tempo sembra essersi fermato. Si sviluppa in senso orario, affrontando da subito le considerevoli pendenze del Passo San Pellegrino e transitando sulle pendici del versante a nord di Falcade e Caviola fra continui sbalzi di quota, transitando per gli abitati di Valt, Sappade, Colmean e Feder. Valicando la Forcella Lagazzon si estende nel territorio di Vallada Agordina. Fuori percorso, presso la frazione di Sachet, merita comunque una visita la Chiesa di San Simon, la più antica della Valle del Biois, nonché monumento nazionale, che si erge suggestiva ai piedi del Monte Celentone. L’itinerario riprende a salire verso la Forcella San Tomaso dove scollina e digrada attraverso le frazioni di San Tomaso Agordino fino a Forchiade. Qui fa ritorno seguendo la pista ciclabile verso Cencenighe Agordino e poi in direzione Falcade, transitando per Canale d’Agordo e la Via Cavalera. Con i suoi 46,62 m di lunghezza, 1869 m di dislivello ed il susseguirsi di continui saliscendi, è consigliabile un'adeguata preparazione fisica.