Questa bellissima ed impegnativa gita adatta ad escursionisti allenati ed esperti ci porta a visitare i luoghi dove millenni fa viveva l' Uomo di Mondeval il cui scheletro ritrovato proprio a Mondeval de Sora è adesso custodito presso il Museo Vittorino Cazzetta. La partenza dell' escursione si trova sulla sinistra della strada statale 251, nella zona della pista da fondo, in località ai Palui, 1 km dopo l'abitato di Pescul. Si prende il sentiero CAI 466 che sale nel bosco, fino a superare il ponte sul Rio Cordon ed arrivare in località Piera de l'Autà, a quota 1756 m. Sulla destra appena dopo il ponte il sentiero n. 466 continua ora non più nel bosco ma lungo i pascoli. Passiamo la Malga di Mondeval de Sota abbandonata da molti anni, superiamo il Rio Mondeval per una passerella e da qui per una erta ed impegnativa salita raggiungiamo l' altopiano di Mondeval de Sora 2158 m. ed il masso dove fu ritrovato l'Uomo di Mondeval. Per i più esperti ed allenati c’è la possibilità di proseguire fino a Col Duro e alla cima del Monte Corvo Alto oppure attraversare tutta la zona di Mondeval de Sora e scendere fino al Rifugio Città di Fiume. Qui gli unici nostri compagni sono il silenzio e la natura, il panorama è unico le montagne che ci circondano sono i Lastoi del Formin, la Croda da Lago, il Bec de Mezodi e la Catena del Cernera. Passare alcuni momenti in un luogo cosi magico vi ripagherà della fatica fatta per raggiungerlo. Il ritorno avviene per lo stesso percorso fatto all'andata.