Dall’Alpe di Senes, superate le sbarre in fondo al pianoro, si prende il sentiero di destra contraddistinto dal n. 436. Si incontra subito un fienile diroccato e subito dopo uno chalet in buone condizioni. Da qui si piega a sinistra e si sale tra il bosco in ripidi tornanti. Giunti al dosso della Sentinella, il sentiero si fa a saliscendi fino al Taulà de la Frates, ricovero di pastori, contadini e cacciatori. Scendendo per il ripido versante di sinistra, si può raggiungere il Taulà de la Regoietes e quindi arrivare a Senes percorrendo una comoda strada. Dal Monte Sentinella si ha una visione panoramica sia di San Vito e della valle del Boite, sia della conca di Cortina. Imponente la visione dell’Antelao. Sul crinale della Sentinella, sono ancora presenti tracce delle antiche trincee scavate dove veniva avvistato e segnalato il transito di truppe nemiche sulla strada di Alemagna. Il tempo di percorrenza è di circa 4 ore.
Testo a cura di Bortolo De Vido