La storia geologica delle Dolomiti inizia circa 280 milioni di anni fa quando nel Permiano una catena montuosa, situata ai bordi di un golfo oceanico, iniziò a
sprofondare: la regione dolomitica divenne così un grande
mare caldo. Numerosi sedimenti iniziarono a depositarsi, a cui si aggiunsero, grazie all’intensa attività vulcanica, depositi di porfidi. A partire da circa 240 milioni di anni fa numerosi organismi, che avevano bisogno della luce per vivere, iniziarono a costruire scogliere, atolli e piccole isole, la cui storia è facilmente leggibile sulle Dolomiti, l’unico arcipelago fossile al mondo.
Questo periodo fu caratterizzato anche da un altro importante fenomeno che incise sulla storia delle Dolomiti Patrimonio UNESCO: il
vulcanismo. Per un lungo periodo forti eruzioni interessarono l’area tanto che lave e rocce vulcaniche seppellirono e modificarono le scogliere presenti. 236 milioni di anni fa, nel Ladinico, i vulcani si spensero, vennero
erosi, le loro rocce andarono a depositarsi in mare e gli organismi poterono di nuovo dar vita a nuove scogliere coralline: si formò così una vasta
piana costiera.
Dolomiti, Patrimonio Unesco:
http://www.urbanistica.provincia.tn.it/binary/pat_urbanistica/dolomiti_unesco/Brochure_Dolomiti_Unesco_ITA.1306137347.pdfFoto di Museo Rinaldo Zardini