Nascita del Coro
Il 18 giugno 1977 il maestro Giancarlo Bregani del Coro Cortina tiene a battesimo il Coro Sanvito. A differenza dei cori tradizionali di montagna che sono cori esclusivamente maschili, il Coro Sanvito è un complesso misto.
Fin dalla sua nascita il coro San Vito ha avuto come ispiratore Natalino Brugiolo. Fra le composizioni più caratteristiche del maestro Natalino: Pelmo montagna bela, Neve rossa, Angolo di silenzio.
Fin dalla sua nascita il coro San Vito ha avuto come ispiratore Natalino Brugiolo. Fra le composizioni più caratteristiche del maestro Natalino: Pelmo montagna bela, Neve rossa, Angolo di silenzio.
Alcuni principi dello statuto del coro
Il Coro Sanvito è un'associazione basata sul volontariato. Trae le sue motivazioni dalla passione per il canto e dal piacere di stare assieme. La motivazione si manifesta con l'impegno al rispetto dell'orario delle prove e dei concerti e alla continua presenza agli stessi; ciò ottimizza il canto, il rapporto d'insieme e valorizza il senso di responsabilità del singolo a favore e nel rispetto del gruppo.
Curiosità e opere musicali
Il Coro Sanvito nella sua produzione artistica fa propria la massima di un proverbio anglosassone: "La varietà è il condimento della vita". Questa scelta artistica, che è risultata felicissima. era già stata ampiamente sperimentata con successo dal compianto maestro Lamberto Pietropoli, fondatore del coro ANA Roma e grande amico del maestro Natalino.
Le opere musicali del Coro Sanvito: L'incontro (1982), Voci Antiche (1992), Cantare di monti e d'amore (2002).
Le opere musicali del Coro Sanvito: L'incontro (1982), Voci Antiche (1992), Cantare di monti e d'amore (2002).
