Una piacevole passeggiata con numerose finestre panoramiche sulle Dolomiti e sui vari villaggi di San Vito. Sul sentiero inoltre incontrerete svariate specie di orchidee spontanee più o meno rare, la cui fioritura è particolarmente ricca a fine giugno/inizio luglio, e altre specie di fiori.
Il rifugio è un punto di partenza strategico per i collegamenti tra i rifugi e i bivacchi dell'intera area. Raggiungibile per la rotabile della Val Rusecco è eccellente punto di partenza per passeggiate e gite di ogni livello di difficoltà. Ottima meta per escursioni con bambini, è base d'appoggio lungo l'Alta Via delle Dolomiti n.3.
Gestito dalla famiglia Ossi, il rifugio offre una cucina casalinga semplice ma che privilegia materie prime fresche. Questo è punto di incontro delle Alte Vie Delle Dolomiti n. 3, 4 e 5 e d'appoggio per la salita a Sorapiss, Antelao, Cima Bel Pra e Torre dei Sabbioni.
Il Rifugio Galassi, gestito direttamente dalla Sezione di Mestre del CAI costituisce la base d'appoggio preferita per la salita all'Antelao e punto tappa per i percorritori delle Alte Vie delle Dolomiti n. 4 e 5.
"L'uomo di Mondeval" è una scoperta archeologica di eccezionale valore. Il sito è raggiungibile dal Passo Giau parcheggiando nei pressi della Malga Giau e seguendo il sentiero n. 436 fino al bivio di Forcella Giau. Proseguendo poi lungo il sentiero n. 466 fino alla Casera Mondeval De Sora dove si trova il masso che fungeva da riparo "all'uomo di Mondeval".
Piacevole e facile passeggiata per famiglie tra i boschi di san Vito e quelli di Cortina attraverso il sentiero 426.